giovedì 20 ottobre 2011

Tartufo Trail *16-10-2011

Partenza da BS il sabato pomeriggio: alle ore 17 Sbarbi è puntualissimo e caricata la macchina si parte. Autostrada tranquilla, solita uscita sbagliata a Fiorenzuola ( ](*,) ](*,) ) e poi uscita giusta a Parma Ovest dove chiediamo informazioni essendo partiti un pò alla cactus (come nelle gare d'altronde!!). Un simpatico autoctono che parla come il topo del Parmareggio (probabilmente era il topo del Parmareggo :shock: ) ci indica la via: prima Collecchio, poi Sala Branganza, Felino ed infine dopo infine curve siamo a Calestano!!! Parcheggiamo in piazza, ci saranno 7-8 gradi...rabbrividiamo e troviamo subito il posto del breefing: Sbarbi ascolta le raccomandazioni mentre io mi fiondo sul grana e sulle patatine! L'albergo è proprio a pochi metri, ci siamo meritati una stanza tutta lilla che invoglia...tende, copriletti, lampadari e pure le abajourt 8) peccato che il bagno sia uno di quelli di cantieri prefabbricati infilato a forza su un basamento dentro la camera :mrgreen: ma siamo qui per fare la storia, mica per stare in un hotel di lusso!!
Contattiamo il Gaby (colonna di Running Forum) e ci diamo appuntamento da 'il Cucciolo', nota pizzeria vicino a Felino, consigliata da un'amica: una volta tanto il consiglio è ottimo e io, Sbarbi, Gaby, Miro :hail: (mitico gelataio di Fidenza, altra presenza fissa di RF) passiamo una bellissima sereta in compagnia. Peccato si debba andare a nanna presto, salutiamo tutti e torniamo in quel di Calestano dove parcheggiamo la Sbarbimobile con il termometro che segna 3 gradi.
Notte pre-gara come al solito infame, non si dorme...fortuna che dalla pizzeria mi sono portato una lattina di Coca che mi aiuta nello sgorgare lo stomaco e mi prepara per la gara.

Ore 6: suona la sveglia, ci vestiamo e scendiamo in piazza a ritirare il pettorale...poca gente in giro, volontari gentili e cordiali, freddo intenso ma non preoccupante...ritorniamo in hotel dove facciamo colazione e ci prepariamo di tutto punto; con il materiale obbligatorio torniamo in piazza dove troviamo Gaby...facciamo il controllo e la punzonatura e ci rifugiamo dentro il bar da dove usciamo alle 7.55...il tempo di accendere il Garmin, stringere le stringhe delle scarpe, salutare Runn1ng (sempre RF) e poi....SI PARTE!! Memore della cotta che avevo patito alla TCE e non avendo mai corso oltre i 42km, decido di partire piano e camminarmi tutte le salite...non voglio avere troppa fretta e spero di ritrovare le energie che risparmio per la seconda parte di gara...Gaby e Runn1ng li perdo di vista subito, Sbarbi si volatizza dopo il Decimo, io vado avanti regolare tenendo presente il cancello del 21esimo km.
Adesso il freddo non è più un problema ed il sole che sta sorgendo ed illumina piano a piano la valle ci fa compagnia durante la salita...riesco a trovare un gruppetto con il mio stesso passo e saliamo lenti ma costanti...ne approffitto per mangiare qualcosa e per continuare a bere ogni tanto. Dopo 3 ore di 'corsa' arrivo al cancello...per questa volta non mi chiudono fuori, posso proseguire per la lunga!! Al ristoro ritrovo Sbarbi che è arrivato un circa 10 minuti prima di me e si è fermato ad aspettarmi..mangio una banana, tiro il fiato e dopo un paio di bicchieri di Coca siamo pronti a ripartire!! Subito dopo un pratone c'è una salita veramente dura e scivolosa...saranno 3-400 metri ma è bella tosta!!!
Poi finalmente spiana un attimo e ci consente di rilanciare la nostra poderosa :shock: azione di corsa...più o meno fino al 25esimo, dove inizia il secondo salitone della giornata...e qui capisco le parole profetiche di un compagno di sventura della prima parte di gara..."io la 50 non la faccio no, c'è una salita che non ti molla più!"...ed infatti la salita non molla un attimo, non è durissima ma è costante...saliamo sempre al nosto passo, LENTO ma VIOLENTO :mrgreen: e io tento di non guardare il Garmin ogni due minuti per non accorgermi che abbiamo fatto solo 50 metri...poi all'impovviso, quanto meno ce lo aspettavamo, la Cima...tra l'altro situata al km32 mentre noi che avevamo studiato 2 ore il percorso la sera prima la credevamo al 35esimo...per cui mai studiare un percorso dopo la terza media!!! 8) Ci riposiamo un attimo, ne approfitto per fare il pieno al CamelBag...unica nota stonata la Coca l'ha finita il concorrente transitato prima di noi, per cui mi accontento del mio integratore prima di buttarci a tutta nella discesa...sono passate poco più di 5 ore, ormai il cancello dei 40km e delle 7 ore non fa più paura, ci arriviamo anche camminando!! Però sto bene, sia di testa (va beh, nei limiti) sia di gambe...per cui mi metto a guidare il nostro plotoncino in discesa scremandolo a poco a poco di vagoni...poi, sempre in agguato...LA CAZZATA ](*,) ](*,) intorno al km 38 non vedo una devizione brusca a dx ed infiliamo un percorso sbagliato...per fortuna mi accorgo al primo biivo che siamo senza segni, per cui il tutto ci costa 5/6 minuti e circa 500 metri di risalita...ferito nell'orgolio :cry: :cry: mi accodo a Sbarbi e al ristoro del 40 esimo riprendiamo l'allegra brigata...ultima sosta lunga, ultime sorsate di Coca e poi via verso l'ultima salita di giornata...prima ci sono 4 km di falsopiano, poi l'ultimo punto di controllo ed infine l'ultimo km in salita con circa 100 metri di dislivello...è fatta, siamo in cima...si chiama piana del lago, sul road book c'è scritto di non cercare il lago perchè non c'è ma questo lo leggerò in macchina tornando a casa...qui ho solo la forza di chiamare e salutare la morosa, finire l'integratore e poi con Sbarbi come retroguardia ci beviamo gli utlimi 5 km di picchiata...nel finale siamo un pò cotti, i passaggi nel torrente tolgono il ritmo e fanno male ma ormai è finita...sul mio Garmin appare la scritta 50 ma so che dobbiamo ancora purgare i metri che ci siamo fatti in più...poi finalmente il paese, la piccola tortura della salitella finale, la curva a gomito a dx e poi l'arrivo!!...dove transito in 7ore44minuti55secondi... UN secondo prima di Sbarbi, probabilmente perchè la mia lingua strisciava di più per terra della sua!!! :D

Ci sediamo due minuti sul muretto...è fatta...la prima 50 km...recuperiamo le nostre borse e abbiamo ancora la forza di farci un km a piedi per andare a fare la doccia calda (quella vicina al traguardo ce la sconsigliano perchè gelata)...la giornata sarebbe splendida se non recuperassi il cellulare e trovassi la notizia della vittoria di quel pantofolaio del Rondo al Chianti ](*,) ](*,) va beh, prima o poi capita a tutti di vincere :mrgreen: :mrgreen: noi ci si contenta di andare a mangiare il minestrone e poi prendere la strada di casa :-({|= :-({|=


Considerazioni finali: non ho ancora capito se il trail mi piace o no...mi piace correre e mi piace la montagna, la natura...solo che mi sa che non riesco a metterle insieme bene, per cui o corro oppure me ne vado a fare delle gite!!!...però ho fatto i miei primi 50km, ho spostato l'asticella un poco più in alto...ed adesso è con questa che mi devo confrontare!!!

domenica 2 ottobre 2011

I'm waiting for... * 02-10-11 *

...dopo tanto tempo di pigrizia, se tutto tra bene tra 2 settimane ci siamo...affronterò i miei primi 50 km (con 2500 m di D+) al Tartufo Trail...speriamo di farcela e di tornare per raccontarla!!

Buona domenica

martedì 5 luglio 2011

BRESCIA NO LIMITS *03-07-2011

Perché una No Limits?? Lo slogan recita “unico obiettivo: sopravvivere”...un amico che io e Claudia avevamo contatto per comporre il team ci ha proprio risposto “appunto perché voglio sopravvivere non vengo!!!” …fatto sta che non pensiamo di essere super e nemmeno pazzi, ma l’idea lanciata da me e subito raccolta da Claudia  di inserire un po’ di divertimento ludico nella corsa ci ha portato ieri mattina insieme a circa 400 persone tra team e singoli ad essere presenti all’oratorio di S. Eufemia alle 9.30 precise per lo sparo che dava il via ufficialmente alla terza edizione della Brescia No Limits, corsa ormai unica nel suo genere e nel panorama italiano dopo che la sorella maggiore Roma No Limits ha chiuso i battenti.
Dopo un giro di lancio dell’abitato (troppo corto per riuscire a sfilare il gruppo) sono iniziati subito i primi ostacoli: un camion da saltare, un paio di passi del ghepardo (o leopardo???mah…), balle di fieno e palizzate da scavalcare mentre delle sterpaglie prendono fuoco…siamo in fondo al gruppo, così evitiamo di pestarci i piedi e ci possiamo godere tutto con calma! Dopo questo antipasto si risale la ValCarobbio rimanendo sul fondo della valle stessa: dove un tempo passava il torrente adesso sono rimaste rocce, rovi, cespugli, e muretti da superare. Arriviamo fin quasi in cima alla valle (per fortuna ortiche e massi non hanno lasciato troppe tracce sulle nostre gambe) e partiamo per qualche km di saliscendi per un sentiero nei boschi, superando una piccola grotta e passando all’interno di una casa diroccata: finalmente si inizia a scendere, ma solo per riportaci di nuovo a ridosso di S. Eufemia e riprendere a salire verso la Maddalena e verso quei fantomatici 1000 scalini che hanno turbato il sonno di molti! Effettivamente sono tanti, ma siamo in buona compagnia: con un team di ragazzi di Barletta (e con l’aiuto di un simpatico proprietario di casa che a mezza via ci offre un bel bicchiere d’acqua) risaliamo tutti i maledetti scalini e raggiungiamo altri concorrenti ad un bivio dove sono tutti fermi ed indecisi! Ci separiamo, io e Claudia prendiamo il sentiero in salita che alla fine scopriremo essere quello sbagliato: per fortuna dopo un piccolo giro si ricongiunge con la strada giusta e possiamo arrivare al San Gottardo, dove ci aspetta la prima fontanina della giornata (gioia, sommo gaudio e tripudio).
Si tira il fiato, poche centinaia di metri d’asfalto e poi si ritorna nei sentieri della Maddalena, sempre in discesa, per arrivare fino in via S. Rocchino e iniziare la salita al Castello per la via del Soccorso (altri scalini!!!). Dentro al Castello ci aspetta il tiro a segno (non so se ho preso la sagoma, ogni volta che sparavo si nascondevano tutti!) e poi per me un ‘tronco’ da tagliare mentre Claudia viene imbragata e lanciata dalla torre appesa ad una fune!! Bene, siamo quasi alla fine…scendiamo verso piazzale Arnaldo e poi ci dirigiamo verso Parco Ducos dove ci aspettano le ultime prove della giornata: il ponte tibetano (questo lo abbiamo saltato, c’era troppa coda e troppo tempo di attesa), il passo del ghepardo nel ruscello (freddo), il giro dell’isolotto con la canoa (ho girato più volte intorno a me stesso) e la sorpresa…l’attraversamento di un laghetto del Ducos 2!! Che fare?? Nuotare no, con le scarpe non ce la facciamo…camminare nemmeno, perché va bene che si tocca, però è melma pura…per fortuna c’è una corda e con quella ci trasciniamo sulla riva opposta dove usciamo gocciolando acqua verde!
Ormai è fatta…riprendiamo a correre, dentro le scarpe sembra di avere uno stagno e le gambe si muovono un po’ al rallentatore…prima della fine dobbiamo ancora affrontare l’ennesimo passo del ghepardo NEL FANGO con intervista di rito (speriamo che quelle immagini non passino mai in nessuna televisione!) e poi tutti gli ostacoli della partenza…ma alla fine, dopo 4ore13minuti ci siamo…arrivati!!! Claudia settima donna, io non so, ma non importa…siamo stanchi, sporchi e sudati…ma in fondo ci siamo divertiti e saremo pronti a rifarlo!

CAMIGNONISSIMA *25-06-2011

Camignossima, bellissima la mezza maratona organizzata quest’anno in serale…una gara nervosa con molti saliscendi…parto abbastanza tranquillo, non so quanto posso avere nelle gambe e non voglio scoppiare a metà strada! Però i primi km sono tutti in discesa per cui il ritmo aumenta e intorno al 4/5 km riprendo Davide, uno dei miei compagni di squadra AVIS Sport Cazzago in gara con me…restiamo insieme qualche centinaio di metri, poi lui rallenta un attimo per respirare…io prendo come riferimento un atleta qualche metro davanti a me e seguendo il suo passo iniziamo la prima salita…tengo bene, ma si vede che il ritmo non è il mio…infatti ad un centinaio di metri dallo scollinamento perdo qualche secondo e molto fiato…fortuna che in cima c’è il ristoro, recupero un po’ di energie e mi butto in discesa, andando a riprendere il mio treno poco a poco. Apprezzo molto sia gli spugnaggi sia le docce volanti durante il percorso, sotto le quali mi butto senza ritegno…intanto siamo arrivati al 15esimo km ed inizia un’altra salita…questa inizio a soffrirla fin da subito, rallento, stringo i denti e non mi fermo…quasi in cima incontro il mio pres in bici che mi incita e mi accompagna…la salita finisce e si ricomincia a scendere…ritrovo fiato, il pres in parte mi da morale e davanti a me vedo un’altra maglia AVIS Sport…è Bara, accelero un attimo, lo raggiungo e facciamo un paio di km insieme…fino a quando inizia l’ultima salita: è corta, saranno 500 metri, ma li sento tutti…arrivo in cima stremato, fortunatamente c’è un ristoro, mi fermo e prendo un limone, zucchero e tanta acqua…riparto di slancio, sempre con il pres accanto…vedo il campanile, manca poco più di un km…provo ad accelerare e riesco a tagliare il traguardo abbracciato a Bara…1ora40minuti e rotti…contento e sudato, ecco la mia foto al traguardo con il mio collega di lavoro Gheri!!!

venerdì 24 giugno 2011

Tornano le tapasciate del giovedì sera

Ebbene si, è arrivata l’estate…ci sono vari modi per accorgersene, ad esempio che sul calendario siamo arrivati al mese di giugno…oppure che la temperatura è un poco più alta del normale  ed il sudore ci incolla le magliette alla pelle…oppure che ci sono stormi di zanzare pronte ad aggredirci se durante la passeggiate serale non ci siamo spalmati ben bene di Autan…
Il runner evoluto, specie di cui immodestamente mi sento parte, sa che è arrivata l’estate per il semplice fatto che nel suo calendario corse iniziano a spuntare le tapasciate serali infrasettimanali, appuntamenti non competitivi immancabili soprattutto per la compagnia ed il ricco ristoro a fine gara!!...e naturalmente io e Claudia (santa donna, ormai) non siamo mancati!!

Bagnolo Mella 16-06-2011
Si capisce subito che l’appuntamento è sentito…arriviamo al Centro Sportivo da cui partirà la gara una mezzoretta prima della partenza, e già fatichiamo a trovare posto per parcheggiare!! Incastonata la macchina sopra un marciapiede e dietro un altro pazzo come me, andiamo subito a fare l’iscrizione…altra amara sorpresa, il riconoscimento è terminato, per cui niente pacco gara alimentare…sarà dura spiegarlo alla mamma, ma devo farmene una ragione!!! Siamo davvero in tantissimi, forse un migliaio di persone, tra cui anche tante famiglie con bambini che si faranno i 5 km camminando… davvero un bel colpo d’occhio!! La partenza è il solito momento emozionante…quando “la mandria” si mette in moto sembra quasi che tremi la terra! Io e Claudia sfiliamo in fondo al gruppo, non abbiamo grandi ambizioni di tempo…ci basta correre e farlo insieme, scambiando qualche battuta durante il percorso…bel giro tra le campagne della bassa bresciana con bellissimo tratto finale nel parco, i km finali sono qualcosina in meno dei 10 dichiarati e forse va meglio così! Alla fine giro di saluti con i tanti runner conosciuti (una menzione speciale per il mitico Roberto, questa sera nelle vesti di organizzatore e non di corridore!) e giro dei tavoli del ristoro ottimamente forniti...anguria, torte, biscotti, acqua, bibite e…BIRRAAAAAA!! Non sarò un grande atleta, ma nel post-gara riesco sempre a difendermi bene!!! Nella foto io e Claudia all'arrivo...speriamo non la veda, avevo detto che non l'avrei pubblicata!!! :-P

Borgosatollo, Notturne delle Gerole 23-06-2001
La gara parte dal laghetto delle Gerole, a circa 4 km dalla casa di Claudia…chiaramente non possiamo mancare!!! Si pensava pure di andarci a piedi, ma l’appuntamento di sabato con la Camignonissima ci porta a più miti consigli…si va in macchina!! La partenza è segnata alle 19.30, ma per quell’ora siamo ancora in pochi…molti stanno ancora parcheggiando e altri sono ancora in viaggio!! Si parte alle 19.40, come al solito in fondo al gruppo…però questa sera abbiamo più gamba di giovedì scorso e iniziamo lenti ma inesorabili a risalire il gruppone. La serata il calda, il sudore è abbondante ed abbondano pure i moschini, per cui siamo obbligati a tenere la bocca chiusa…dopo un tratto nelle campagne, entriamo nel cuore di Borgosatollo, si passa in davanti alla chiesa, in piazza (un po’ d’acqua al ristoro è più che mai gradita), dentro al centro sportivo e poi nel dedalo di vie della zona industriale…qui riusciamo pure a fare la nostra buona azione della giornata, riportando sulla retta via un podista che stava sbagliando strada!! Nel tratto centrale rallentiamo un attimo, riprendiamo un po’ le forze e rifiatiamo per partire con lo “sprint” finale…alla fine chiudiamo gli 11,5 km alla media di 5’28’’, belli freschi come delle rose…un paio di panini e un po’ di pizza (per me) e della frutta (per Claudia) ci consentono di reintegrare qualche caloria e dopo aver recuperato il pacco gara (la classica e sempre agognata bottiglia di vino) si prende la strada di casa.
  

Prossimi appuntamenti???...beh, calendario come al solito bello pieno…sabato 25 seconda mezza ufficiale del 2011 a Camignone, martedì 28 prima volta alla Vertical Race (400 scalini da bere tutti di un fiato) su uno dei condomini di S. Polo e giovedì 30 la Fest’Acli, 10 km in serale sempre a S. Polo…giusto per non farci mancare niente!!!

mercoledì 15 giugno 2011

I come Back - Notturna di Bagnolo Mella *16-06-2011

si, torno a scrivere...perchè di correre non ho mai smesso!!! Torno a raccontare delle mie corse, dei miei compagni di allenamento bizzarri, della mia compagna di corsa (e non solo) preferita...torno a raccontare per tutti quelli che vorranno leggere, torno a raccontare con la voglia di far sorridere e di invogliare a correre...almeno un pò, tanto per vedere come si fa!!!
Domani sera tutti a Bganolo Mella...10 km (o 5) in compagnia, giusto quelli che servono per farsi venire un pò di fame!!!

lunedì 7 marzo 2011

Placentia Marathon * 06-03-2011

Ultimo lungo prima delle settimane di scarico, così si prospettava la trasfera di Piacenza...sempre in compagnia di Claudia, oramai mio angelo (è che angelo!!) custode, siamo arrivati nella cittadina emiliana già sabato pomeriggio: incontro con Andrea (Insane, RunnigForum), una sua amica e Ales Rep (sempre RF) all'expo per il ritiro dei pettorali...già che ci sono recupero pure quelli dei miei due soci storichi che senderanno in quel di Piacenza solo domenica mattina. Dopo qualche chiacchera e un giro per il centro, gli 'indigeni' ci indicano gentilmente un ristorante e ci salutiamo con la promessa di rivederci al mattino.
Chiaramente la cena della vigilia movimentata, scopro verso le 22 che la pasta coi funghi porcini con mega trancio di pizza con il crudo non è la dieta migliore prima della gara...alle 24 scendo al bar dell'albergo e una coca riesce a sturarmi tutto...riesco così a dormire 5 ore prima di svegliarmi  e aspettare le 7 per fare colazione...pane burro e nutella non me lo toglie nessuno. Recupero Sbarbi, Ivan e Filippide all'expo e riusciamo a farci pure un caffè prima di metterci in fondo al plotone e aspettare il colpo di cannone (altro che il piff di Verona!!). Claudia fa la mezza (per lei PB, 1ora59minuti3secondi, demolito il precendente di 13 minuti) noi l'intera ognuno al suo passo...Filippide scatta subito, Ivan si mette dietro, io e Sbarbi teniamo i 5'20'' al km..nel marasma iniziale riusciamo anche a fare poca strada con Alberto Bianchi (già peacer delle 6 ore a Verona) che salutiamo.
Sulla gara in se poco da dire...dovevamo fare un lungo di 37 km a 5'20'' e siamo sempre rimasti leggermente sotto il ritmo quando tiravo io e al ritmo esatto quando tirava Sbarbi dopo avermi sgridato...qualche problema l'ho avuto al km 26 al giro di boa, ma poi il ritorno in città in leggerissima discesa mi ha dato una grossa mano a recuperare...caldo, ma bevendo e spugnando si riusciva a sopportarlo bene!! Al 35esimo km Sbarbi mi preannuncia la sua fermata al km successivo, dato che passiamo vicino all'Expo e alla zona doccie...io che sono un crapone non voglio ritirarmi per cui mi aggrego a 4 bergamaschi che stanno scortando una ragazza al traguardo a circa 5'35'' al km...stiamo insieme fino al 40esimo, poi loro rallentano mentre stranamente io mi sento bene...tengo il ritmo un'altro km e poi quando passo il 41esimo vado di 'volata' lunga andando a chiudere l'ultimo km in 4'52''...alla fine 3ore44'minuti 29''...ok, era un allenamento, ma diversamente da Verona non ho chiuso sulle ginocchia ma in spinta...e poco, ma ne avevo ancora...per cui sono ottimista per Treviso, chiudere sotto le 3ore40minuti si può fare!!!

Ultime considerazioni...molto buona l'organizzazione (salvo le doccie fredde), bene i ristori e sinceramente il percorso non mi è spiaciuto...sarà perchè pensavo mi pesasse il tratto fatto avanti indietro mentre devo dire che al ritorno mi ha dato decisamente una mano!!
Domenica prossima si corre in casa...ok, nn in salotto però (battuta pessima!!)...21 km a Brescia!!!

martedì 1 marzo 2011

37^ Festival del Podista - Crema * 27-02-2011

La tabella marcia di avvicinamento a Treviso ci dava la possibilità per questa domenica di tirare un po’ il fiato: tra il lungo di domenica scorsa  a Verona ed il lunghissimo che ci aspetta domenica prossima a Piacenza, il buon Sbarbi ci aveva piazzato un 25/26 km: primi 18 a ritmo tranquillo e finale in crescendo a ritmo gara (non sapendo qual è il mio ritmo tranquillo ed il mio ritmo gara, io mi limito a seguire gli altri!)
Guardandoci attorno, abbiamo deciso di scendere ancora una volta nel cremasco, ospiti del buon Giampis di RF che ci aveva parlato molto bene del 37^ Festival del Podista di Crema: percorso pianeggiante in maggioranza su strade asfaltate con piacevoli scorci sulle campagne padane. Allettati da tale bucolica visione, io e Claudia abbiamo trovato un agriturismo in zona e abbiamo anticipato la partenza a sabato: la scelta era motivata anche dalle previsioni meteo di domenica che davano pioggia, per cui avevamo pensato che era meglio avere un buon punto di appoggio finita la gara!
Il pomeriggio e la sera del sabato passavano tranquilli, tutti improntati alla vita del perfetto atleta: aperitivo alcolico con il Giampis e cena abbondante ad ora tarda innaffiata con del buon Gutturnio all’agriturismo. Nonostante tutto, al suono della sveglia alle 7.00 puntuali siamo belli svegli e pimpanti: chiaramente sta piovendo ed il cielo è grigio, però dopo una colazione veloce (abbiamo dovuto svegliare il proprietario dell’agriturismo per farcela preparare) alle 8.00 siamo al banchetto delle iscrizioni dove sono presenti Giampis e Sbarbi. Altri due soci di RF (Igiul e Zakkis) sono partiti poco prima per cui non c’è tempo da perdere: noi partiamo per il percorso dei 30km mentre Claudia per oggi si accontenta di farne 15. Ci si accorge subito di un piccolo particolare: a Crema non  esistono strade asfaltate!!! Per cui la nostra corsa diventa dubito una scampagnata nel fango, facendo attenzione ad evitare gli ombrelli aperti dei camminatori, pericolosissimi per le nostre cornee!
Comunque come sempre c’è tanta allegria e voglia di scherzare e senza forzare il passo arriviamo al secondo ristoro (circa 12km) e ci ricongiungiamo con chi è partito prima di noi: festa, saluti, ricchi premi, cotillon e pacche sulle spalle e tante parolacce al Giampis che continuava a spergiurare che il percorso l’anno prima era diverso, con molto meno sterrato!! Si riparte e Zakkis ci lascia quasi subito girando per i 21…un po’ lo invidiamo, ma il nostro gruppo escursionisti che ora conta 6 unità continua imperterrito sotto la pioggia a tratti battente: la fatica in compagnia non si sente e qualcuno cerca di rallegrare il passo raccontando barzellette…quella di Sbarbi è talmente pessima che a più di uno passa per la testa l’idea di gettarlo nel canale, ma in fondo siamo buoni e perdoniamo! Arriviamo al ristoro del 21esimo, Igiul si cala la bomba e tra thè e chiacchere riusciamo a stare fermi per più di 2 minuti…qui secondo la nostra immaginaria tabella, il perfetto podista che sta preparando la maratona intorno alle 3h30’ dovrebbe cambiare di ritmo, ma manca la voglia e pure le energie…ogni tanto il Giapis tira delle rasoiate…alla prima (23esimo km) perdiamo il ‘bombato’ e due suoi colleghi, alla seconda (27esimo circa) Sbarbi si dichiara soddisfatto e passa…alla terza (ultimo km in 4’19’’) cedo qualche metro anche io, ma arriviamo al traguardo insieme. Trovo Claudia che mi aspetta già lavata e cambiata…alla spicciolata arrivano tutti (Igiul con lo sprint finale riesce anche a misurare l’unico tratto di asfalto…per fortuna solo piccole escoriazione e niente di più) e ci concediamo la foto di rito finale nei pressi del ristoro. Alla fine sono 29.8 km in 2h42’: dato il meteo ed il percorso, va molto bene così!!
Da ricordare i miei ultimi metri di corsa…non sul percorso, ma dal parcheggio alla camera dell’agriturismo per farmi la doccia…fatti in mutande e molto velocemente, poiché mi ero tolto i pantaloni infangati per non sporcar la macchina! Un paio di turiste danesi oltra la sessantina che mi hanno visto passare annuivano soddisfatte…mah!!

Alla prossima

martedì 22 febbraio 2011

Verona Marathon * 20-02-2011

Con un po’ di ritardo, ma alla fine ci sono riuscito…42km195m li ho fatti anche io…domenica a Verona mi sono ripreso quello che i controllori di volo mi avevano ‘scippato’ ad inizio dicembre a Lisbona...a dire la verita, doveva essere un lungo da 35 km…poi però le cose sono andate un po’ diversamente…per chi  ha tempo e voglia di leggere qui sotto posto il resoconto!!
In preparazione di Treviso, questa domenica era in programma il lungo da 35 km; con i miei compaggi di avventura Sbarbi e Ivan avevamo deciso di fare questo lungo in concomitanza con la Maratona di Verona…camminare o i primi o gli ultimi 7 km e poi correre i restanti 35. Sabato pomeriggio, io, Claudia ed il buon Sbarbi  andavamo a fare un giro a Verona con l’obiettivo dichiarato di ritirare i pettorali mentre in realtà era tutta una scusa per poter fare un giro ed incontrare alcuni amici di RF. Infatti dopo 4 chiacchere ed uno spritz (per qualcuno un paio) davanti all’arena si andava a mangiare la pizza con l’immacabile IngPeo (Andrea), Insane (Andrea pure lui) con un amico, Fatdaddy (Marcello, che in quanto veronese faceva gli onori di casa) e Crop74 (il mitico Ciro, dalla Svizzera con furore). Dopo la pizza e le chiacchere, i saluti di rito con l’arrivederci a domani, non prima di aver visionati gli ultimi 200 metri del percorso per studiare la traiettoria ottimale per lo sprint finale. Arrivavo a casa ad un orario decente ma i preparativi della borsa di gara mi facevano andare a dormire quasi all’una di notte.
Alle 4,30 sono già sveglio, mi giro e rigiro nel letto fino a quando alle 6 decido di alzarmi e fare colazione…spremuta, succo e biscotti con la Nutella sono quello che vorrei…ma la Nutella non si trova per cui mi accontento della marmellata di mirtilli! Salgo in macchina e alle 7 precise sono a casa di Ivan, dove Sbarbi arriva giusto un paio di minuti dopo…si sale in macchina e via alla volta di Verona! Viaggio tranquillo, osserviamo pensosi i nuvoloni ma alla fine decidiamo che non pioverà…parcheggiamo in zona fiera ed iniziamo a vestirci…io opto ancora per il  l’abbigliamento lungo, sembra esserci anche vento per cui non voglio rischiare…prendiamo la navetta che ci lascia in largo Porta Nuova, a poche centinaia di metri dalla partenza…giusto il tempo di depositare la sacca per il cambio dopogara, salutare gli amici di RF e fare un pit stop ai bagni ed è già l’ora di entrare in griglia…nessun problema, ci mettiamo in coda a tutti e alle ore 9.00 i Quattro Moschettieri (io, Sbarbi, Ivan e Fat) iniziano la loro fatica passando per ultimi sulla linea di partenza!!! I primi sette km sono ad un andatura controllata, circa 6’30’’ al km…sono fresco, la voglia di parlare e scherzare è tanta, facciamo un po’ di strada con il mitico Alberto, pacer delle 6 ore, passiamo il primo rifornimento dei 5 km e arriviamo ai 7…qui inizia il nostro allenamento, Ivan si stacca per impostare il suo ritmo sui 5’30’’ al km mentre noi proviamo a tenere i 5’15’’…pensavo di fare una progressione lenta e costante, invece in una cinquantina di metri siamo già al passo…passano i 10, i 15 ed i 20 km…tutto abbastanza bene, abbiamo girato per la periferia sud di Verona fino ad arrivare al quartiere Chievo…la mezza maratona la scolliniamo in circa 2 ore, vorremmo vedere all’orizzonte i palloncini dei pacer delle 4 ore per avere almeno un punto di riferimento, ma di loro nessuna traccia…saliamo sull’argine dell’Adige e andiamo a prendere il ristoro del km25…prendo un po’ di gel, è la prima volta che ci provo, spero non mi faccia male allo stomaco…inizia a spirare un vento abbastanza fastidioso, di traverso però il nostro ritmo è sempre regolare sui tempi che ci siamo prefissati…siamo allo scoperto, i pacer ancora non si vedono, e Sbarbi inizia a staccarsi…superiamo il 30esimo km e si inizia ad enrtare in città…il percorso ora è più bello ma sento che ho le energie che sono ridotte al lumicino e non riesco a gustarlo appieno…Fat prova a farmi un po’ da cicerone mentre Sbarbi ha alzato un attimo il ritmo e rallentato…al ristoro del km 35 prendiamo finalmente i pacer delle 4 ore…sono abbastanza stanco e quando Fat riparte non ho la forza di riprendere a correre subito anche io…resto un attimo indietro e la fatica inizia a pesare km dopo km…rallento il passo ma proprio non ce la faccio e al 39esimo decido che può bastare…mi fermo e mi metto al passo…ma dopo circa 300/400 guardo il Garmin e faccio due calcoli…anche a fare i restanti km a 7’ al km chiuderei sotto le 4 ore…posso farcela, 3 km sono un niente…e poi all’arrivo c’è l’Arena, non posso permettermi di farla passeggiando!!...stringo i denti e provo a ripartire…i primi metri sono difficilissimi, ho i quadricipi duri che ad ogni contatto del piede con la strada mi implorano di smettere…provo a non sentirli e vado avanti…piano ma vado avanti…arriva il ponte di Castelvecchio, la piccola salita mi sembra una rampa disumana…però so che appena scesi si gira a sinistra e c’è il ristoro del 40esimo km…ci siamo passati il giorno prima e scehrzando con Claudia mi chiedevo se ci sarei arrivato…e ci arrivo, eccome se ci arrivo…mi metto al passo senza fermarmi, prendo i sali, bevo e poi riparto…ormai ci sono, due km…non vedo il cartello con l’indicazione dei 41, ma vedo l’Arena…prima dell’ingresso c’è ancora un piccolo giro da fare, poi la discesa sul tappeto dove sto attento a non incipare…e finalmente dentro…adesso è veramente finita, sono abbastanza commosso…attraverso tutta l’Arena e arrivo sul piccolo rettilineo finale…vedo il tombino che avevamo individuato la sera prima da dove dovrei sprintare, vedo il traguardo e vedo il cronometro…resterò sotto le 4 ore…è fatta

PS: dimenticavo il tempo...3ore55minuti57secondi real time...e qui se volete c'è il mio garmin http://connect.garmin.com/activity/69427515

domenica 6 febbraio 2011

Villaggio Sereno (Hinterland Gardesano) * 06-02-2011

Oggi si correva praticamente in casa!!!...e dopo le trasferte delle ultime due settimane che ci avevano portato in provincia di Bergamo e di Cremona, ritornare alla base fa sempre piacere...anche perchè si parte alle 9, ed avendo la partenza a meno di 2km in linea d'aria si può dormire fino all'ultimo secondo utile!!

Per cui sveglia alle 8 e rendez-vous con Claudia sotto casa alle 8.30 quasi puntuali (beh, per una volta il ritardatario non sono io!!!)...la nostra faccia non è delle migliori, d'altronde come veri atleti siamo andati a dormire ben oltre la mezzanotte, dopo che la sera abbiamo sconfinato nel piacentino per mangiare qualcosa di poco pesante e salutare come il gnocco fritto...però siamo in ballo e raggiunto il Villaggio Sereno parcheggiamo sotto casa di mio zio (i parenti a volte servono!!!).
Giornata splendida, sole che sta iniziando a scaldare e per una volta tanta gente anche nel bresciano...infatti sono già finire le iscrizioni con premio!!! Tanti amici da salutare alla partenza...il mio Pres, Walter, Alessandro alla sua prima gara, Antonella che fa gli onori di casa, ben 4 elementi della mia squadra...ma sopratutto...mio fratello e mio nipote (16 mesi) che un pò impaurito da tanta gente e confusione si mette a piangere!!!
Come sempre nel bel mezzo delle chiacchere, sparo e via, si parte...le strade le conosco fin troppo bene, le percorro tutte le sere ormai da un anno...però farle con il sole e con tanta gente e qualcosa che fa star bene..i primi due km li corriamo insieme io, Claudia, il Pres e Alessandro...poi io e Claudia rallentiamo un attimo e ci stacchiamo qualche decina di metri...intanto il serpentone colorato dopo essere passato per la zona industriale e la località Noce/Girelli, affronta l'argine del fiume Mella...sono le zone in cui ho sempre passeggiato fin da quando ero piccolo, per cui i km passano quasi senza che me ne accorga...passiamo vicinissimi a casa mia poco prima di curvare a gomito e riprendere la strada per il Villaggio...alla fine i km saranno 12, fatti con tanto tanto piacere. Ristoro finale e saluti con tutti, un bel bicchiere di thè caldo e poi riparto che la mia fatica non è finita...per oggi il buon Sbarbi mi ha imposto 25 km per cui mi regalo altra strada...solo che per il caldo unito all'abbigliamento troppo invernale che indosso, per il poco riposo e forse anche per il fatto di aver donato il sangue ieri mi ritrovo al 21esimo km senza energie, come un sacco vuoto...fortuna vuole che siamo in posti che conosco, per cui recupero una fontanella, bevo e tiro il fiato una trentina di secondi...quel poco che basta per garantirmi di arrivare a casa seppur con tanta fatica! Alla fine i km saranno 24,7 con una media di 5'14''...direi che va bene così!!!...la settimana prossima salterà il lungo della domenica...4 giorni (sabato, domenica, ponte e S. Faustino) io e Claudia andiamo in Val di Fiemme sulle neve...proveremo lo sci di fondo!!
Alla prossima

giovedì 3 febbraio 2011

Ripetita iuvant? * 02-02-2011

A che cosa servono le ripetute?? Sarà che non le amo, ma non riesco a capire fino in fondo l'importanza di soffrire da matti per riuscire a limare qualche secondo sul proprio tempo al km...ma purtroppo sono un runner per cui ogni tanto mi ritrovo anche io ad affrontare questo tipo di allenamento massacrante!!
Come per l'appunto è successo ieri sera, quando alle 18.30 sono partito voglioso da casa per un 3x3.000 a ritmo di circa 4'25" con 1.000 di recupero a 5'15"...chiaramente dati presi a caso, correndo sempre a senzazione (o alla c***o) non ho tabelle a cui mi affido!!!
Dopo il primo km di lancio in 4'58'', inizio il lavoro serio...primo km della ripetuta troppo veloce, 4'06'', e sento di andare subito in affanno...provo a rallentare il ritmo e a tenere e chiudo il secondo km in 4'16'', sempre troppo veloce...ed effettivamente le gambe lo sentono, mi chiedono di mollare, ormai ho sbagliato il ritmo e non ha senso soffrire...invece stringo i denti e prova almeno a finire la prima serie...chiudo l'ultimo km a 4'21'' e finalmente posso rallentare e pensare a riposare...ormai non ne ho più!!! Invece il km di recupero corso a 5'11'' mi restituisce un pò di energie e la voglia di riprovare con la seconda serie...
Stavolta con accortenza parto piano, primo km accorto in 4'23''...durante il secondo ricomincio a sentire la fatica, stringo i denti e chiudo in 4'24''...il terzo so che è il più difficile, però so che è anche l'ultimo...guardo spesso il Garmin e i metri sembrano non passare mai, però non ho voglia di mollare...alla fine sono 4'16'', sono contento e stravolto...penso che il mio allenamento potrebbe finire qui, faccio il mio km di recupero a passo un attimino più lento perchè sento la stanchezza...5'17'' dopo ho ritrovato un briciolo di motivazione e parto con la terza (e ultima!!!) serie...
Andamento e sensazioni sono speculari a quella precendente, alla fine i 3 km sono chiusi in 4'23'' - 4'25'' - 4'14''...è fatta, raggiungo la base con l'ultimo km di recupero in 4'58'' e posso finalmente far calare il sipario sull'allenamento...alla fine 13 km alla media di 4'33'' al km! Resta sempre il dubbio che quello che ho fatto stasera mi possa servire davvero...forse l'unica cosa che mi porterò in gara sarà la voglia di andare avanti anche quando le gambe dicono basta!
 
Alla prossima (basta con le ripetute, però!!)

domenica 30 gennaio 2011

31esima Camminata Pandinese * 30-01-2011

Nella ricerca di lunghi per mettere più possibili km nelle gambe, dopo la bella scampagnata di domenica scorsa a Verdello (BG), per questa domenica abbiamo deciso di cambiare provincia e di trasferci armi a bagali nel cremonese (diciamo nel cremasco, anche se Crema non fa provincia!) ed in particolare a Pandino.
Soliti loschi presonaggi della domenica precedente (io, Il Pres Ale e il grande Sbarbi), solito punto di ritrovo, cambiata solo l'ora...dovevano essere le 7, però come al solito sono riuscito ad arrivare con qualche minuto di ritardo!! Comunque, alle 8 precise (più o meno) siamo davanti all'osteria che riceve le iscrizioni, in tempo per il rendez-vous con il Giampi...tanta gente (si parlerà di più di 1500 persone), per cui ci prepariamo in fretta e io, Sbarbi e il Giampi partiamo per il nostro giro dei 21+9 km, mentre lasciamo il Pres in fila alla toilette (tanto lui faceva il percorso corto, poteva partire dopo!!).

I km scorrono abbastanza tranquilli, il ritmo è un pelo più alto di quello che ci eravamo proposti (intorno a 5'15'' al km) però non si fatica e si corre tranquillamente per la campagna, che presenta in alcuni punti tracce della spolverata di neve caduta nella notte. Verso il 17 km Sbarbi ci saluta e rallenta notevolmente il ritmo a causa si un dolore al piede...per il secondo giro ci ritroviamo io e il Giampi, e quest'ultimo evidentemente pensa che io ne abbia ancora da spendere...il ritmo aumenta deciso e si porta intorno ai 5' al km, con un ultimo km memorabile corso a 4'20'' con la lingua che spazzola tutto l'asfalto pandinese!!!...alla fine i km sono circa 28.5, la media è di 5'09'' e sono un pelo meno stanco di domenica scorsa!! Mi tuffo sul ristoro finale, in particolare sulla mortadella che è veramente divina!!!...poi mi infilo sotto una bella doccia bollente e quando esco trovo i miei due compagni di avventura ad aspespettarmi, chiaramente vicino al ristoro!!!
Si rimonta in macchina e si torna a casa...domenica prossima ci aspettano 26km...niente trasferte, si corre in casa, al Villaggio Sereno!!!

lunedì 24 gennaio 2011

Tri pass enturen a Verdell * 23-01-2011

Rieccoci qui!!! Dopo circa 3 settimane dall'ultima volta proviamo a fare un breve resoconto di quanto abbiamo combinato!!! Dopo la prima Maratonina della stagione, mi sono giustamente goduto qualche giorno di meritatissimo riposo: 4 giorni a Madrid erano il giusto premio per un anno di corsa, nonchè una specie di 'rimborso' per non essere andato a Lisbona! Partenza il giorno della Befana alle 7 e ritorno domenica 10 in tarda serata per 4 splendidi giorni nella capitale spagnola: ovvio che non mi sono fatto mancare un paio di corsette salutari di prima mattina in compagnia di Claudia nel parco del Buen Retiro (quello della foto)...veramente bello, peccato che i runner madrileni, molto numerosi, non salutino neppure sotto tortura!!!
Purtroppo, il ritorno a Brescia era segnato da una fastidiosa febbriciattola con tosse e mal di gola che mi costringeva a rimanere fermo una settimana...ricomonciavo a correre domenica scorsa, quando sempre in compagnia di Claudia ci sciroppavo 18 km a ritmo blando lungo gli argini del Mella!
Durante la settimana mi davo da fare, con 3 uscite rispettivamente da 12, 10 e 13,5 km per cui giungevo domenica pronto per affrontare il mio primo lungo oltre i 21 km in previsione della maratona di Treviso.
Insieme a Sbarbi ed al mio pres siamo a andati a Verdello (BG) dove ci siamo incontranti con un personaggione di RF, il grande Giampis!! Mentre il nostro pres faceva i 12 km, noi 3 ci siamo sbizzarriti sul percorso più lungo, destreggiandoci tra pozze d'acqua congelate (si correva con la temperatura sotto lo zero!)...finito il giro dei 17 km, i miei 2 compari si fermavano avendo esaurito il loro compito mentre io giravo ancora un pò per le campagne, richiando di perdermi in quanto tutte le indicazione erano già state tolte!!! In un modo o nell'altro riuscivo a mettere insieme gli 8 km che mi mancavano per arrivare a 25, con una media rispettabilissima di 5'10'' al km...l'unico problema è la stanchezza che ho sentito nelle gambe!

Vedremo domenica prossima che i km saranno 30!!!

lunedì 3 gennaio 2011

5^ Maratonina della Città Murata * 02-01-2011

Anno nuovo...e via subito con la prima maratonina della stagione!!!
Domenica mattina, incuranti dei bagordi delle feste e delle ore piccole del Capodanno, alle ore 07.00 precise precise io, Sbardi e Vince ci siamo ritrovati al parcheggio del Decathlon per partire alla volta di Cittadella, dove alle 9.30 era in programma la partenza della 5^ Maratonina della Città Murata; l'appuntamento era reso ancora più ghiotto dalla possibilità di incontrare e scambiarsi gli auguri con la colonia veneta di Running Forum.
Un'oretta e venti di viaggio tranquillo (e ti credo, di domenica mattina di pazzi come noi in giro ce ne sono pochi) tra chiacchere varie, poi l'arrivo a destinazione con il parcheggio trovato quasi al primo tentativo; ci sono in giro un sacco di persone (le marce non competitive iniziano già alle otto) e c'è ancora aria di festa. Ci cambiamo indossando i panni da runner scafati ma facendo attenzione a coprirci bene (siamo ancora sotto zero) e poi raggiungiamo la zona di consegna dei pettorali dove ci incontriamo con tutta la comitiva: siamo in tanti, circa una ventina tra volti nuovi e conosciuti,  e l'attesa dell'orario di partenza passa tra chiacchere, un caffettino al bar e un pò di vin brulè per mantenerci caldi.
Alle 9.30, quando siamo ormai allineati e pronti sotto il gonfiabile, arriva la notiziona della giornata: hanno variato il persorso, per cui la mitica porticina larga 80 cm che si passava dopo circa 200 metri dalla partenza non ci sarà!!!...peccato, perchè l'ingorgo che si veniva a creare era l'unico momento in cui riuscivo a stare attaccato ai top runner!!! E mentre ancora stiamo commentando la notizia, ecco lo sparo e si parte...resto un attimo indietro, poi nel tratto esterno alle mura lungo il fossato recupero Daniele di RF, che ho eletto a mia lepre di giornata. Passiamo i primi quattro km ad un ritmo troppo veloce, sotto i 4'20'' al km, e mentre di comune accordo decidiamo di rallentare un pochetto Daniele mi mostra i suoi battiti...230!!! La tachicardia improvvisa gli terrà 'compagnia' fino all'ottavo km e poi ritornerà per un periodo più breve intorno al 17esimo.
Passiamo i 5 km in 21'20'' ed i 10 km in 43'30'' circa...dopo un ora di corsa abbiamo fatto 13,9 km (4'19'' al km di media, neanche in bici vado così veloce!!)...dal 15esimo inizio a sentire che non ne ho più...le gambe vorrebbero rallentare oppure fermarsi, ma la testa decide che si deve andare ad oltranza e si va...crisi nera dopo il 18esimo km fatto a 4'38'', dico a Daniele di andare pure che tanto ormai siamo arrivati, ma gentilmente mi aspetta e con lui in parte riesco ad riaumentare il ritmo e chiudere il km successivo in 4'22''...ormai ci siamo, ecco le Mura, dobbiamo fare solo un pezzo in parte al fossato e poi la passerella finale fino in piazza...rapido cenno di intesa e priviamo pure lo sprint finale, ma le mie residue energie si schiantano sui 10 metri di salitella finale...arrivo provato ed il crono dice 1ora30minuti07secondi...lo so che a questa Maratonina mancano circa 400 metri (tutti i nostri Garmin danno una distanza tra 20.65 e 20.74 km) però è comunque una soddisfazione...l'anno scorso l'avevo chiusa in 1ora e 57' e rotti...in un anno sono riuscito a migliorare di 27 minuti!!!
Dopo il traguardo ritrovo Vince raggiante, reduce da uno strabiliante 1h23'30'' e quinto di categoria...aspetto l'arrivo di Sbarbi e poi ci andiamo a cambiare...ci aspetta il momento topico della giornata, la pizza tutti insieme!!!
E dopo un paio d'ore in allegria, il gruppo bresciano riprende la macchina e la strada di casa...un'altra bella giornata che solo sport 'siceri' come la corsa possono offrire è passata...si ritorna a sudare e sbuffare in allenamento, c'è una maratona da preparare...vediamo di farlo con l'allegria e la voglia che ci contraddistiguono!!
alla prossima!